A cura dell’avv. Gaetano Pecoraro
Il 28 marzo 2014 sono state pubblicate in GUCE tre nuove direttive europee in materia di affidamenti pubblici, che entreranno in vigore il prossimo 17 aprile, e che gli Stati membri dovranno recepire entro il 18 aprile 2016, adeguando la propria normativa interna.
Si tratta, in particolare, delle direttive:
26 febbraio 2014 n. 2014/23/UE
Aggiudicazione dei contratti di concessione, vedi documento PDF.
26 febbraio 2014 n. 2014/24/UE
In materia di appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, vedi documento PDF.
26 febbraio 2014 n. 2014/25/UE
Sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE, vedi documento PDF.
Come noto, le precedenti direttive in materia, risalenti al 2004, sono state recepite in Italia con il d. Lgs. 163/2006 (cd. Codice degli Appalti), il quale, in sostanziale vigenza delle medesime disposizioni comunitarie, è stato oggetto di successivi, plurimi ed incisivi interventi di modifica da parte del Legislatore italiano (a partire dal d. Lgs. 113/2007, pubblicato a distanza di appena un anno dall’entrata in vigore del Codice degli Appalti, per arrivare al d.L. 101/2013).
Ci auguriamo che il recepimento delle nuove disposizioni comunitarie non sia così travagliato, come accaduto nel recente passato, e ciò per elementari esigenze di certezza del diritto, sia per gli operatori economici, che per le Pubbliche Amministrazioni, chiamate ad applicare quelle norme.